Contrasto allo spopolamento

Dettagli della notizia

Concessione dei contributi per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2022 e anni successivi nei Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti

Data:

18 Giugno 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Si rende noto che sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2025 e anni successivi, fino al compimento del quinto anno di età del bambino, a favore di nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti.

Sono inoltre aperti i termini per la presentazione della dichiarazione di permanenza dei requisiti per coloro che hanno beneficiato del contributo per il 2022,2023,2024.

Finalità e oggetto della misura

La misura intende incentivare la natalità nei piccoli centri, sostenendo la presenza stabile di famiglie con figli nei Comuni demograficamente fragili. Il contributo è concesso sotto forma di assegno mensile:

  • euro 600 mensili per il primo figlio nato, adottato o in affido preadottivo;
  • euro 400 mensili per ciascun figlio successivo.

Il beneficio è riconosciuto ai nuclei familiari che risiedano stabilmente o trasferiscano la propria residenza nei Comuni aventi popolazione inferiore o pari a 5.000 abitanti, come censita dall’ISTAT al 31 dicembre.

Destinatari e requisiti di ammissione al contributo

Possono presentare domanda i nuclei familiari, anche monogenitoriali, che soddisfano congiuntamente i seguenti criteri:

  1. Residenti che abbiano avuto un figlio nato, adottato o in affido preadottivo:
    • dal 2022 in un Comune con meno di 3.000 abitanti;
    • dal 2024 in un Comune con meno di 5.000 abitanti;
  2. abbiano trasferito la residenza da un Comune con popolazione maggiore a uno con popolazione inferiore ai limiti indicati nell’anno della nascita del figlio;
  3. si impegnino a mantenere la residenza nel Comune per almeno cinque anni consecutivi, pena la decadenza del beneficio;
  4. almeno un genitore risieda e coabiti con il minore;
  5. non occupino abusivamente alloggi pubblici;
  6. siano proprietari o detentori legittimi (es. locazione, comodato o altro titolo equivalente) di un immobile adibito a dimora abituale nel Comune di nuova residenza per l’intero periodo di godimento del beneficio;
  7. esercitino responsabilità genitoriale e/o tutela legale;
  8. siano cittadini italiani, dell’Unione europea o di Paesi terzi in possesso di regolare permesso di soggiorno nel territorio nazionale. Possono presentare la domanda per la concessione del contributo l’assegno di natalità regionale i nuclei familiari, anche monogenitoriali, in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale, per ogni figlio;
  9. nato a decorrere dal 1° gennaio 2024 e fino al compimento del quinto anno di età del bambino o alla cessazione dell’affido, qualora si verifichi prima del compimento dei cinque anni;
  10. che abbia beneficiato del contributo per il 2022, 2023 e che abbia mantenuto tutti i requisiti di accesso anche nel 2024.

I genitori destinatari dei benefici economici devono:

  • essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea, in possesso di regolare permesso di soggiorno alla data di pubblicazione dell’avviso da parte del Comune beneficiario dei contributi;
  • essere residenti in uno dei comuni della Regione Sardegna che alla data del 31 dicembre 2020 avevano una popolazione inferiore a 3.000 abitanti;
  • avere trasferito la residenza in un comune con meno di 3.000 abitanti e mantenerla, per almeno 5 anni, insieme alla dimora abituale, pena la decadenza del beneficio;
  • avere uno o più figli fiscalmente a carico, nati nel corso del 2022, 2023 o nel 2024, anche in adozione o affido preadottivo;
  • almeno uno dei genitori deve avere la residenza e la coabitazione insieme al bambino;
  • non occupare abusivamente un alloggio pubblico;
  • essere proprietari di un immobile ubicato nel nuovo Comune di residenza, o averne la disponibilità in virtù di un contratto di locazione, di comodato o altro titolo equivalente; l’immobile deve essere destinato a dimora abituale per l’intero periodo di godimento del beneficio;
  • esercitare la responsabilità genitoriale e/o la tutela legale.

I requisiti devono essere posseduti al momento della richiesta di contributo.

La sopravvenuta carenza di uno dei già menzionati requisiti comporta la perdita del beneficio dalla data del verificarsi della causa di decadenza.

Modalità di presentazione delle domande

  1. Domande nuovi beneficiari: redatta sull’apposito modulo predisposto da questo Comune (allegato A), è sottoscritta da entrambi i genitori. In caso di unico richiedente, si dovrà dichiarare di aver effettuato la richiesta in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale. Pertanto, la domanda potrà essere presentata:
    • dal genitore esercente la responsabilità genitoriale;
    • dall’affidatario in caso di affidamento preadottivo;
    • dal legale rappresentante del genitore, nel caso di genitore minorenne o incapace;
    • dal tutore autorizzato dall’Autorità Giudiziaria ad incassare le somme a favore dei minori.
  2. Domanda di continuità beneficio già riconosciuto negli anni precedenti (conferma sussistenza requisiti): redatta sullo stesso modulo predisposto da questo Comune (allegato A), è sottoscritta dai firmatari della richiesta nell’anno 2022, 2023, 2024. In caso di impossibilità è sottoscritta dal genitore o altra persona esercente la responsabilità genitoriale.

La domanda deve essere presentata al Comune di Badesi con una delle seguenti modalità:

  • consegna della domanda e degli allegati all’Ufficio Protocollo del Comune di Badesi via Risorgimento, n. 15 nei giorni: Dal lunedi al venerdi Mattina dalle ore 09:00 alle ore 12:00

oppure

  • invio della domanda e degli allegati alla PEC protocollo.badesi@legalmail.it (esclusivamente da PEC intestata al richiedente). Le richieste pervenute da e-mail ordinarie o da PEC NON intestate al richiedente, non hanno valore legale.

NON è ammesso l’invio a indirizzi e-mail ordinari del Comune.

La domanda, compilata in ogni sua parte e sottoscritta con firma leggibile, deve essere obbligatoriamente accompagnata da fotocopia del documento d’identità dei sottoscrittori.

In caso di invio online, le firme possono essere apposte digitalmente.

  • Termine per la presentazione della domanda per l’anno 2025:

Prima scadenza: 08 luglio 2025 (formazione 1° graduatoria 2025);

Successivamente le domande possono essere presentate in qualsiasi momento, preferibilmente entro 30 giorni dalla nascita, adozione o trasferimento residenza, entro e non oltre il 10 gennaio 2026.

L’erogazione dell’assegno terrà conto dell’ordine cronologico di arrivo delle domande.

Misura e attribuzione del contributo

Il contributo è cumulabile con eventuali altre agevolazioni finanziarie aventi finalità similari ed è riconosciuto ai nuclei familiari aventi i requisiti indicati al punto n. 2, secondo i seguenti ammontari:

  • euro 600,00, mensili per il primo figlio nato cui si aggiungono euro 400 mensili per ogni figlio successivo al primo.

L’ammontare del contributo è determinato a decorrere dalla nascita del minore o dell’inserimento nel nucleo familiare nel corso del 2025 e in proporzione ai mesi di residenza effettivi per i soggetti che la trasferiscono nei Comuni oggetto di agevolazione. Pertanto l’emolumento sarà riconosciuto dal momento in cui viene trasferita la residenza nel Comune oggetto di agevolazione.

Il contributo sarà riconosciuto anche negli anni successivi al 2025 e fino al compimento del quinto anno di età del bambino.

Il contributo è compatibile con altre misure, statali o regionali, di sostegno alla natalità.

Nella domanda i requisiti e le condizioni per la partecipazione al presente bando sono attestabili mediante dichiarazioni sostitutive ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000.

Erogazione del contributo ai beneficiari

In caso di accoglimento della domanda, il Comune dà comunicazione all’avente diritto e provvede ad accreditare l’assegno sul conto corrente bancario o postale indicato dai richiedenti all’atto dell’istanza.

L’erogazione dell’assegno da parte del Comune in favore dei beneficiari avverrà a seguito dell’effettivo incasso del finanziamento regionale che avverrà presumibilmente in due tranche, e verrà effettuato seguendo l’ordine cronologico di arrivo delle domande al protocollo generale dell’Ente, previa verifica del possesso dei requisiti indicati all’articolo 1, che dovranno essere mantenuti per tutta la durata di fruizione del beneficio.

Esito del procedimento

Dell’esito del procedimento verrà data notizia sul sito del Comune di Badesi all’indirizzo www.comunebadesi.it mediante pubblicazione della graduatoria nel rispetto delle disposizioni di cui al GDPR 2016 (Nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati) e del D.Lgs. n. 196/03. La pubblicazione sul sito assolve all’obbligo di comunicazione posto a carico dell’Ente dell’esito del procedimento per ciascuno degli interessati.

Controlli e sanzioni

L’Amministrazione Comunale cura l’intera istruttoria del procedimento, compresa la verifica dell’effettiva residenza e della fruizione dei servizi locali da parte del nucleo familiare, a garanzia della finalità sostanziale della misura: promuovere la stabilità abitativa e il radicamento nei territori a rischio di spopolamento.

Ogni variazione successivamente sopravvenuta riguardo a quanto originariamente dichiarato al momento della presentazione della domanda, rispetto ai requisiti essenziali per l’ottenimento del beneficio, deve essere tempestivamente comunicata all’Ente, ai fini della sospensione del contributo.

Ferme restando le sanzioni penali, previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva, il dichiarante decade dai benefici e, pertanto, verrà escluso dalla graduatoria. L’Amministrazione Comunale agirà per il recupero delle somme e per ogni altro adempimento conseguente alla non veridicità dei dati dichiarati.

Norme finali

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento a quanto approvato dalla Regione Autonoma della Sardegna con la Deliberazione 19/80 del 01.06.2023 ed il relativo allegato.

Pubblicità

Il presente Avviso viene affisso all’Albo Pretorio Online ed è altresì reperibile assieme alla modulistica, presso l'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Badesi e sul sito web del Comune all’indirizzo www.comunebadesi.it.

Informativa Privacy (artt.13-14 Reg. UE 2016/679)

I dati personali forniti nell'istanza e nella documentazione ad essa allegata, nel rispetto delle disposizioni vigenti, saranno trattati e utilizzati per i fini connessi all’espletamento della procedura in oggetto e per i fini istituzionali da ciascuna Amministrazione comunale.

Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria in quanto indispensabile per l'espletamento delle procedure richieste. Il rifiuto del conferimento dei dati oppure la mancata indicazione di alcuni di essi potrà comportare l'annullamento del procedimento per impossibilità a realizzare l'istruttoria.

Il trattamento dei dati sarà effettuato con l'ausilio di mezzi informatici e potranno essere comunicati agli altri soggetti coinvolti nella gestione del procedimento e a quelli demandati all'effettuazione dei controlli previsti dalla vigente normativa.

Responsabile del procedimento

Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 5, comma 1 della Legge 7 Agosto 1990 n. 241, è la Dott.ssa Sebastiana Mulas.

Per informazioni rivolgersi all’Assistente Sociale Dott.ssa Sebastiana Mulas (ricevimento al pubblico Lun. e il Ven. h 09:00 - 12:00, Merc h 15:00 - 17:00) al numero 079684025 INT. 6;

Ultimo aggiornamento: 01/08/2024, 12:19

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